Semicerchio è la prima rivista italiana di poesia comparata. Fondata a Firenze nel 1985 da un gruppo di scrittori e di universitari, si interessa di poesia dall’antichità al contemporaneo, con attenzione particolare al quadro internazionale e ai rapporti interculturali, alla critica tematica e alla letteratura d’immigrazione.

Si compone di una parte dedicata a un tema antropologico o culturale, esplorato nella sua storia poetica attraverso ricerche specialistiche e antologie di testi, una sezione di saggi miscellanei, una serie di testi inediti italiani e stranieri, e una vasta rubrica di recensioni di libri recenti da ogni parte del mondo, compresa la poesia classica e medievale e la canzone rock e le poesie araba, africana, iranica, lituana, greca, indiana.

La combinazione di un rigoroso criterio filologico nelle analisi e nelle selezioni del materiale e un’impostazione interculturale sensibile ai movimenti della società ne ha fatto uno degli strumenti di informazione e di proposta letteraria più avanzati sul piano metodologico e più conosciuti e consultati dai cultori di poesia italiani ed internazionali, oltre che un ponte ideale fra ricerca universitaria, militanza critica e aggiornamento scolastico. Alla redazione e al comitato scientifico, composti da trenta specialisti di vari paesi europei ed extraeuropei, si sono affiancati di volta in volta collaboratori illustri (fra cui Horacio Armani, Mario Benedetti, Josif Brodskij, Hans Georg Gadamer, Seamus Heaney, Jorie Graham, Antony Hecht, Günter Kunert, Reiner Kunze, Mario Luzi, Les Murray, Jarosłav Mikołajewski, Álvaro Mutis, Robert Pinsky, Edoardo Sanguineti, Charles Simic, Wole Soyinka, Charles Wright, Andrea Zanzotto, Jan Ziolkowski, Paul Zumthor, Pier Vincenzo Mengaldo, Yukō Fujimoto, Ol’ga Sedakova, Yoshimasu Gōzō, Mohammed Bennis, Michel Deguy, Tzvetan Todorov,  Michail Gasparov, Wole Soyinka, Alicia Ostriker, Jore Graham, Adonis, Seamus Heaney, Charles Simic, Yves Bonenfoy, Dieter M. Gräf, Jean-Marie Gleize, Jesper Svenbro) e giovani autori: hanno pubblicato su Semicerchio alcune delle loro prime prove poetiche, fra gli altri Rosaria Lo Russo, Giacomo Trinci, Elisa Biagini, Antonello Satta Centanin, Enzo Fileno Carabba, Federico Condello.

Semicerchio ha anche ospitato un alto numero di prime traduzioni da testi antichi, medievali e moderni, il cui elenco è consultabile presso il sito http://www.unisi.it/semicerchio.

Gli articoli proposti per la pubblicazione vengono esaminati dai componenti del comitato scientifico competenti per area linguistica e letteraria e sottoposti a referaggio anonimo.

A fianco dell’attività editoriale Semicerchio realizza dal 1989 un intensa serie di iniziative pubbliche, organizzate presso sedi private e pubbliche, fra cui il Quartiere 2 di Firenze, dove ha programmato ogni anno un Corso di poesia frequentato da iscritti provenienti da tutta Italia, considerato nelle storie della letteratura militante contemporanea (vd. Le regioni della poesia, Milano 1996; Lezioni di poesia, Firenze 2000) come il primo esempio in Toscana di scuola di scrittura creativa, valida anche come aggiornamento per gli insegnanti. Accanto al corso di poesia si sono aggiunti negli anni corsi di narrativa e di sceneggiatura. L’impostazione didattica risponde ai criteri dell’interattività e del laboratorio collettivo, sempre con la guida di personalità qualificate e maestri di fama indiscussa, e assicurando un confronto internazionale che risponde alla tradizione storica di Firenze e insieme alle prospettive del suo sviluppo culturale.

Parte dei corsi è associata a iniziative di ricerca in collaborazione con enti pubblici come il Comune e la Provincia di Firenze e la Regione Toscana, il Comune di Rimini, il Ministero dei Beni Culturali, e con istituzioni private italiane ed estere come il Gabinetto Vieusseux, il Consiglio Nazionale delle Ricerche, la Fondazione Franceschini, la Fondazione Carlo Marchi, la Syracuse University, l’Institut Français, il British Institute, l’Istituto Italiano di Cultura di Monaco, in alcune occasioni sotto l’egida della Commissione Europea. Fra i punti di maggiore rilievo sono stati il seminario internazionale di metrica comparata presso la Certosa del Galluzzo nel 1994; i seminari con Brodskij all’Università di Firenze e la lettura a Palazzo Vecchio nel 1995; i convegni sulle traduzioni di Montale nel 1996, nell’ambito delle celebrazioni montaliane; le quattro giornate internazionali di studio su Bibbia e poesia dal medioevo al ‘900 nel 1997; i seminari sull’Interculturalità della poesia europea del 1998-99, e dal 2000 il Festival di poesia medievale di Rimini, la collaborazione alla lettura di Derek Walcott presso la Fondazione Il Fiore, il Festival Dante. Arte che genera arte nel 2006, la rassegna Confluenze ad Arezzo dal 2007; nello stesso anno, a Lugano, la tavola rotonda e mostra dei numeri della rivista per i vent’anni di “Semicerchio” (Il trovatore stanco. Sul mandato sociale del poeta) e al salone del libro di Torino; nel 2008 l’incontro a Salonicco sul Ruolo sociale della poesia in occasione della Giornata Mondiale della Poesia; nel 2010 il seminario con Antonio Carvajal in occasione del premio Ceppo, e con José María Micó; la tavola rotonda Le molte lingue della lirica medievale all’edizione 2010 del festival “Tradurre (in) Europa” a Napoli; l’organizzazione del convegno “The Mechanic Reader”, i cui atti sono stati pubblicati su “Semicerchio” (n. 53),  la lectio magistralis di Zhai Yong-Ming a marzo 2012; una giornata di studi in Omaggio a Séamus Heaney nel 2013, la lectio magistralis del premio Pulitzer Jorie Graham nel 2014; il convegno “La cucina poetica”. Cibo povero e nutrimento spirituale dalla Grecia classica alla Siria contemporanea nel 2015.

L’associazione si è fatta interprete in più occasioni di un richiamo all’impegno civile, collaborando ai premi di poesia nazionali dell’Archivio Giovani Artisti, organizzando a Palazzo Medici-Riccardi insieme a “Pioggia Obliqua” la lettura pubblica di poeti fiorentini contro gli attentati del ’93, e collaborando dal ’97 alla collana “Cittadini della Poesia”, diretta da Mia Lecomte, che pubblica poesie in italiano di autori immigrati, contribuendo all’esplorazione delle espressioni emergenti della nostra letteratura e della società in evoluzione anche multietnica. Dal 2000 partecipa al progetto interculturale della Regione Toscana Portofranco.

La rivista Semicerchio è edita dalla casa editrice Pacini (Pisa) e diffusa in biblioteche di tutto il mondo e nelle librerie italiane (Feltrinelli e altre: distribuzione PDE). Con i propri scambi ha sviluppato un’emeroteca di poesia internazionale attualmente in via di catalogazione.

Semicerchio fa parte dell’Associazione per gli Studi di Teoria e Storia Comparata della Letteratura e dell’International Association of Comparative Literature. Ha conseguito nel 1998 il Premio Fiesole e il Premio Speciale per la Traduzione del Ministero per i Beni e le Attività Culturali, nel 2014 il Premio Catullo per la diffusione della poesia e l’organizzazione di manifestazioni poetiche.

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